La mascheratura: una fase delicata.
La mascheratura rappresenta una delle fase più critiche ed importanti all’interno di molti processi industriali, ed i nastri in carta rappresentano uno dei prodotti principe per tali lavorazioni.
Scegliere il nastro corretto da utilizzare può risultare vitale, e di conseguenza complesso, in quanto bisogna tenere in considerazione innumerevoli fattori sia relativi al processo, come le condizioni di applicazione e di utilizzo, sia relativi alla tipologia di materiale da mascherare
Le 5 domande per capire i nastri per mascheratura
Come possiamo evitare di effettuare una scelta sbagliata? tutti sappiamo che una scelta avventata può pregiudicare l’esito di un processo di verniciatura e determinare un incremento nei costi e nei tempi di lavorazione. E’ esemplificativa l’immagine qui a fianco che mostra chiaramente il temuto “effetto scratching” post-lavorazione di un nastro in carta non adatto al processo produttivo o qualitativamente troppo scadente.
Cerchiamo quindi di capire come scegliere il nastro per mascheratura giusto per la nostra applicazione che vi permetterà di ottenere le migliori performance in ogni condizione. Innanzitutto è importante analizzare a fondo il processo e le condizioni applicative.
Poche e semplici domande possono bastare per capire come individuare il nastro per mascheratura più adatto alle proprie esigenze.
- A che temperatura dovrà resistere il nastro?
- Su quale superficie verrà applicato il nastro?
- Dopo quanto tempo verrà rimosso il nastro?
- In quale tipologia di processo verrà utilizzato il nastro?
- In quale ambiente si svolgerà il processo?
Il nastro per mascheratura 3M è un grande cambiamento
Il 2016 vede grandi cambiamenti tra i prodotti 3M: alcuni non esistono più, altri nuovi sono entrati in commercio, altri ancora hanno semplicemente cambiato nome. E’ il caso dei nastri in carta per mascheratura 3M, che hanno subito una piccola rivoluzione nella loro identificazione. Ma tranquilli, adesso facciamo chiarezza!
I nastri per mascheratura 3M sono utilizzati per proteggere il materiale durante il processo di verniciatura. In tali processi, uno degli elementi più importanti che guida la scelta è la temperatura di applicazione.
Se consideriamo molto importante la temperatura, 3M ha una serie di prodotti molto interessanti che rispondono bene a tutte le possibili esigenze del cliente. Lo schema sotto è una piccola guida alla scelta che mostra qual è il prodotto più performante a seconda delle temperature d’esercizio.
Questi prodotti sono sul mercato da diversi anni, anche se conosciuto con una codifica diversa. Ecco la novità, un nuovo nome a questi nastri e una colorazione differente che aiuta ancor meglio a identificarli e differenziarli.
- Il codice 3M 101E corrisponde all’ex 3M 2214
- Il codice 3M 201E corrisponde all’ex 3M 2321
- Il codice 3M 301E corrisponde all’ex 3M 2364
- Il codice 3M 401E corrisponde all’ex 3M 2836
- Il codice 3M 501E corrisponde all’ex 3M 2610
Dalle risposte che vi darete, capirete se la scelta dovrà ricadere su:
- nastro in carta per applicazioni generiche
- nastro in carta per mascherature di qualità a qualsiasi temperatura
- nastro in carta per mascherature speciali, con temperature alte ed esigenze particolari.
In particolare, a seconda della temperatura alla quale dovrà resistere il nastro, consigliamo i seguenti prodotti:
- Fino a una temperatura di 60°C: nastro adesivo in carta
- Fino a una temperatura di 80°C: nastro adesivo in carta masking
- Fino a una temperatura di 110°C: nastro carta 3M 3434
- Fino a una temperatura di 140°C: nastro in carta tesa 4341