Biadesivo Tesa: anatomia del biadesivo. Come è fatto un biadesivo?

biadesivi tesaLa famiglia dei biadesivi tesa è molto ampia: ogni prodotto soddisfa esigenze di applicazione diverse perché appositamente sviluppato per rispondere in modo efficace alle esigenze applicative dei clienti.

Il risultato di uno studio in tal senso, è un assortimento di adesivi, liner e supporti molto variegato che forniscono soluzioni di incollaggio su misura per ogni diverso campo industriale o artigianale.

Ma quando parliamo di adesivi, supporti e liner, siamo proprio sicuri di aver capito cosa sono davvero?

Cominciamo questo percorso formativo di approfondimento dei biadesivi tesa partendo dall’anatomia del biadesivo stesso, ovvero gli elementi che lo compongono.

Liner, supporti, tipo di adesivo: cosa sono nel dettaglio.

Il liner, il supporto e l’adesivo sono gli elementi alla base di ogni adesivo filmico. La differenza di questi elementi fa si che il singolo biadesivo sia più adatto a una piuttosto che ad un’altra applicazione.

Possiamo analizzare i vari tipi di biadesivi sul mercato in base alla loro nomenclatura, ma un’interessante punto di vista ( e di partenza) è proprio comprendere l’anatomia del biadesivo, la sua struttura, o semplicemente come è fatto.

I nastri biadesivi in generale, e nello specifici i biadesivi tesa, sono costituiti da tre componenti principali: l’immagine qui a fianco, ci aiuta più di mille parole a capire chiaramente gli strati che compongono il biadesivo.biadesivi tesa

  • Supporto
    Il supporto è un elemento rilevante per il nastro biadesivo perché ne determina anche le caratteristiche legate alla capacità del nastro di contrastare/resistere alla dilatazione. (supporto=backing)

Facciamo un esempio:
– i nastri con supporto in schiuma entrano in gioco quando si hanno delle superfici ruvide/irregolari
– i nastri filmici si adattano meglio quando l’applicazione di incollaggio richiede trasparenza.
– i nastri tesa®ACXplus, con supporto in schiuma acrilica, possono dissipare sollecitazioni grazie alle loro caratteristiche
viscoelastiche.

In seguito ci sarà un approfondimento su queste differenze.

  • Sistema adesivo
    La corretta scelta del sistema adesivo dipende da come il nastro biadesivo deve essere usato:
    – dalla tipologie di superfici che sono da incollare,
    – dal tempo del legame, quanto quindi dovrebbe durare il legame adesivo,
    – e se si tratta di un’applicazione interna od esterna
  • Liner
    Il rivestimento copre il sistema adesivo ed è un importante elemento per l’applicazione e il processo
    di rimozione. Liner filmici di solito vengono utilizzati in processi automatizzati, mentre il liner in
    carta per applicazioni manuali.

A prescindere da queste indicazioni di massima, come già più volte ho sottolineato nei nostri articoli, è comunque l’applicazione che guida la scelta del prodotto e non il prodotto stesso, che spesso presenta caratteristiche molto versatili e può soddisfare anche più esigenze.

Per il momento è tutto, nel prossimo articolo approfondiremo le diverse tipologie di supporto con le specifiche caratteristiche di ognuna.

Non ti è chiaro che prodotto scegliere? Nessun problema, ti aiutiamo noi.
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