Alla ricerca di imballi sostenibili: la polpa di cellulosa

L’impegno continuo dell’Unione Europea verso un mercato più green, sta spingendo le principali aziende degli Stati membri a rivedere completamente il design dei loro imballaggi, orientandoli verso soluzioni che siano più sostenibili ed aderiscano ai principi dell’economia circolare.
L’entrata in vigore del divieto sull’uso di plastica monouso imposto dall’Unione il 14 gennaio 2022 ha portato un cambiamento significativo nel modo in cui guardiamo alla plastica e ha spinto l’attenzione verso materiali alternativi, tra cui si sono distinti i derivati della polpa di cellulosa.

La polpa di carta nell’industria

La polpa di carta è un materiale sempre più usato in ambito commerciale ed industriale, per la creazione di packaging protettivi. La polpa di carta deriva da fonti rinnovabili come la carta riciclata o proviene da foreste gestite in modo sostenibile, rappresenta una scelta intelligente per proteggere l’ambiente e permette di immaginare un modo innovativo e sostenibile di confezionare prodotti di ogni genere.

Essa risulta già molto affermata nel settore della cosmetica e del food delivery (basti pensare ad articoli fragili come uova e altri alimenti deperibili come frutta e verdura), ma si sta affacciando nel modo dell’imballaggio industriale solo da qualche anno, suscitando l’interesse in altri settori industriali che hanno cominciato a guardare con sempre più attenzione a questi prodotti.

Esempi di personalizzazione di polpa di cellulosa

Non è ancora una soluzione molto diffusa, ma con la combinazione di funzionalità, eco-sostenibilità e adattabilità, questi imballaggi rappresentano il futuro del confezionamento responsabile e la rendono una papabile soluzione per tutti quegli imballi preformati che adesso vengono realizzati in plastica.
Infatti, la crescente sensibilità dei consumatori verso le tematiche ambientali rende gli imballaggi in polpa di cellulosa una scelta sempre più popolare tra le aziende che desiderano adottare pratiche sostenibili.

Ma cosa è la polpa di cellulosa?

La polpa di cellulosa è un materiale compostabile e naturale che deriva dalle piante (legno o canna da zucchero) ed è completamente biodegradabile. La polpa di cellulosa si compone, in percentuale, dal 45% di cellulosa, 30% di emicellulosa, 23% lignina e 5% di vari estraibili, tra cui le resine oppure gli acidi grassi.
Per arrivare allo stato di polpa, il materiale subisce diversi processi di trasformazione:

• A seconda se si inizia con grandi pezzi di legno oppure da piccoli pezzi di legno che si ricavano secondariamente alla lavorazione del legname o ancora proveniente da carta riciclata, il processo ha una durata variabile.
• La carta riciclata viene poi modellata sfruttando delle particolari e sofisticate stampanti 3D
• Prima della stampa, però, si procede con una fase preliminare di grafica virtuale in 3D. Questo momento è assolutamente necessario per conoscere meglio il prodotto che si andrà a lavorare e così individuare i punti migliori su cui intervenire con il rimodellamento.

Il prodotto è quindi estremamente versatile, ed è possibile modellarlo come meglio si crede, realizzando qualsiasi tipo di forma ed imballi su misura, in base al prodotto che si desidera imballare. Ciò permette, di conseguenza, di soddisfare le esigenze specifiche dei produttori e dei consumatori

Quali sono i vantaggi della polpa di cellulosa?

La polpa di cellulosa ha numerosi vantaggi:

• Biodegradabile: il che significa che alla fine del suo ciclo di vita può essere decomposta naturalmente nell’ambiente.
• Compostabile: contribuendo così a ridurre il volume di rifiuti plastici non riciclabili.
• Sostenibile: La polpa di carta può essere prodotta da fonti rinnovabili o utilizzare materiale riciclato
• Riciclabile: I prodotti a base di polpa di carta, come carta e cartone, sono altamente riciclabili e possono essere riutilizzati per creare nuovi materiali.
• Resiste a temperature fino a 90°C per massimo 15 minuti o fino a 100°C per 10 minuti
• Riduzione di costi aziendali e di trasporto: ottima capacità di immagazzinamento, per via dell’enorme riduzione dei volumi.
• Proprietà anti urti e anti graffio

Quali sono gli svantaggi della polpa di cellulosa?

Come ogni cosa, anche questa soluzione presenta il “rovescio della medaglia”. La polpa di carta è una soluzione assolutamente sostenibile, ma deve compiere un certo percorso nella sua realizzazione:

• Impatto ambientale della produzione: I processi di produzione della polpa di carta possono richiedere l’uso di acqua ed energia, potenzialmente contribuendo a problemi ambientali locali come l’esaurimento delle risorse idriche.
• Dispersione di sostanze chimiche: Alcuni processi di produzione della polpa di carta possono comportare la dispersione di sostanze chimiche dannose nell’ambiente, se non gestite in modo adeguato. Dopo anni di ricerca, le ultime novità in campo puntano a sostituire i prodotti chimici impiegati per la fase di sbiancamento del materiale con dell’ossigeno in presenza di catalizzatori.
• Deforestazione: uno dei problemi più complessi degli ultimi anni, dato che il livello di diboscamento è diventato insostenibile. Per la produzione di carta si continua ad abbattere alberi per scopi commerciali e di espansione urbanistica, ed è diventato di estrema importanza trovare una soluzione a questo fenomeno.
• Non presentano molta varietà di colori: l’écru e il bianco sono le uniche tonalità che non richiedono l’aggiunta di prodotti chimici per essere ottenute
• Gli imballi in polpa di cellulosa sono leggermente più cari, per realizzare preformati ad hoc servono quantità importanti per giustificare la realizzazione di stampi in acciaio abbastanza costosi. Costo che comunque ci sarebbe anche per gli imballi in plastica.
• A temperature oltre i 95°C, gli articoli perdono parte della loro robustezza.

Queste azioni stringenti sono necessarie per ridurre l’uso di materiali inquinanti e preservare il nostro pianeta. Gli imballaggi in polpa di cellulosa rappresentano certamente un’ottima opzione per affrontare questa sfida in maniera efficace e sostenibile!

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